Riepilogo di mercato

Nel primo trimestre del 2022, il rendimento del debito dei mercati emergenti in valuta forte1 è stato pari a -10,02%, mentre quello in valuta locale2 a -6,46%.

L'inasprimento del conflitto in Ucraina ha dominato l'attenzione del mercato, in particolare in seguito all'invasione da parte della Russia iniziata il 24 febbraio. In generale, l'Europa, specialmente l'area orientale, è vista come maggiormente esposta al conflitto, rispetto al resto del mondo. Ciò deriva dalla sua forte dipendenza dalle importazioni energetiche dalla Russia e dai suoi altri importanti collegamenti finanziari e commerciali. Il conflitto ha inoltre ulteriormente rafforzato la pressione inflazionistica globale, contribuendo all'ampio aumento dei rendimenti dei titoli di Stato, con il rendimento dei Treasuries a 10 anni in aumento del 2,4% alla fine del trimestre.

Outlook

Ci aspettiamo di registrare una diminuzione dell'attenzione del mercato nei confronti della guerra in Ucraina, il che faciliterebbe uno scambio dei titoli di Stato dei mercati emergenti più in linea con i loro fondamentali. Le sanzioni inflitte alla Russia hanno causato un ulteriore balzo dei prezzi dell'energia, anche se non hanno riguardato le esportazioni energetiche. Il risultato è che nei prossimi mesi le pressioni inflazionistiche potrebbero aumentare. Anche se per il 2022 prevediamo un rallentamento della crescita globale, la traiettoria rimane superiore al livello tendenziale, nonostante l'aumento dei tassi di interesse in diversi paesi. Per quanto riguarda la politica monetaria, alcune banche centrali di paesi emergenti potrebbero inasprire le loro politiche più del necessario, per consentire un allentamento verso la fine dell'anno. Omicron continua ad avere conseguenze meno problematiche, rispetto alle precedenti varianti, il che consente una maggiore riapertura dell'economia e la ripartenza del mercato del turismo internazionale. In Cina, tuttavia, la politica zero-Covid e le preoccupazioni che perdurano nel settore immobiliare rappresentano un rischio per la crescita economica del paese; un ulteriore allentamento della politica monetaria dovrebbe tuttavia essere d'aiuto. Altri rischi previsti nel nostro outlook comprendono un'ulteriore crescita dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi, il rafforzamento del dollaro e l'inefficacia dei vaccini contro le nuove varianti di Covid-19.

Il riepilogo a fine-Q1 2022 e l'outlook di abrdn sul debito dei mercati emergenti è disponibile qui.

Note:

  1. Indice JP Morgan EMBI Global Diversified.
  2.  Indice JP Morgan GBI-EM Global Diversified (senza copertura in USD).